Tonn figlio di Doin è il capogruppo di una banda di nani chiamata “le Creste”, per il fatto che hanno tutti barba rasata e cresta. Tale scelta è stata fatta in segno di fedeltà a Kal (anch’egli infatti porta cresta ed è rasato), essendosi in precedenza rifiutati di seguirlo e poi pentiti. Tonn faceva parte di quel gruppo di famiglie naniche che risiedevano nel covo di Ghellin prima dell’arrivo di Kal. Le “Creste” sono un gruppo molto caratteristico, oltre che per il loro aspetto, perché sono tutti esperti minatori e rocciatori, grandi bevitori, forse un po’ rozzi ma anche validi combattenti, e utilizzano tutti il piccone pesante come arma. Si sono notevolmente distinti nel corso della spedizione che ha portato alla riconquista della città nanica occupata da orchi sotto il monte Grimmerfang, tra gli ultimi giorni di Eleasias (agosto) e gli ultimi giorni di Eleint (settembre) 1370. Tonn in particolare, il loro capo, è un nano forte e coraggioso, orgoglioso e deciso, ma è anche una gran testa calda. Sa stare però, come tutti i nani, al suo posto quando tratta con chi ha più voce in capitolo di lui. Gli altri nani appartenenti al gruppo delle “Creste” sono: Blin figlio di Doin, Korùn figlio di Blin, Borg figlio di Blin (detto il “massacratore” per il valore e coraggio dimostrato contro i nemici), Kàzaim figlio di Blin, Glaorum figlio di Doin, Barakun figlio di Tonn, Zagram figlio di Tonn, Shagram figlio di Zurk, e Aokrol figlio di Shagram (quest’ultimo non ha preso parte alla spedizione sotto monte Grimmerfang).

Tonn e "le creste" presero parte a tantissime avventure: dal Grande Viaggio del Nord alla Battaglia delle Razze contro i drow, la battaglia contro i Duergar alla Valle della Roccia di Luna e quella contro gli orchi di Valulash nel 1372, in cui perdettero la vita come tutti i nani coinvolti.

 

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