Veniva chiamato Ainard da Waterdeep, ma ora è conosciuto in tutto il Vast come "Ainard, Signore di Vordric Dun", nonostante lui tenga a sottolineare agli ambasciatori delle terre confinanti alle sue, che Vordric Dun è stata grazie a lui ripopolata di recente, ma è ora governata da un consiglio di dodici "Saggi delle Bianche pergamene". Si tratta di un mago umano dal passato poco chiaro, pur essendo quasi certa la sua appartenenza agli Huntcrown, famiglia nobiliare del Cormyr. I personaggi (Kal, Banedon, Maner, Eniti, Enerarg) lo hanno incontrato nel Cormyr il ventiquattresimo giorno di Tarsakh (aprile), nel 1369: il mago pagò una grossa somma in monete d’oro per potersi unire a loro in una spedizione contro un drago nelle Vast Swamp, finanziata da Lord Krell Huntcrown; in realtà il mago si rivelò a loro ostile alla fine della spedizione, attaccando il gruppo insieme ad un gruppo di spie Zhentarim. Da allora è una spina nel fianco dei personaggi; ecco una seria di importanti gesta compiute da Ainard:
- nell'Eleint 1369 rapisce il corpo di Collen sottraendolo ai personaggi; Collen verrà poi ritrovato, non si sa perchè, a bordo di una nave sacrificale di Umberlee;
- ad Alturiak 1370 rapisce Haron Kun, il gigante del fuoco custodito presso il covo di Ghellin; nello stesso anno i personaggi lo trovano interessato in questioni riguardanti Giganti del Fuoco nel Vast; sottrae anche la corona di Ghellin a Kal, poi ritrovata insieme ad alcuni oggetti di Ainard nella residenza di quest'ultimo nella decadente Vordric Dun; nel primo mese del 1371, i personaggi riescono a barattare la restituzione del Gigante in cambio degli oggetti di Ainard, ma scoprono soltanto in seguito che il famoso cofanetto di Ghellin, che doveva trovarsi nella pancia del Gigante, è stato da Ainard estratto con la magia; in Alturiak del 1372 Krom riesce ad ottenere da Ainard anche il cofanetto di Ghellin, in cambio del passaggio "sicuro" delle salamandre attraverso le terre adiacenti a Vordric Dun;
- dal 1370, Ainard da il via alla ricostruzione e alla rapida espansione di Vordric Dun, "Città delle Bianche Pergamene";
- il giorno di Mezzestate del 1371, appena prima della partenza per il Grande Viaggio del Nord, Ainard raggiunge i nani oltre le montagne ad est del Vast e consegna a loro Banak; da alcuni nani questo viene considerato come scuro presagio per il viaggio;
- il primissimo giorno del 1372, Ainard aiuta inaspettatamente i personaggi contro Dub'Nazak, custode del Portale di Fiamme; il mago sfrutta poi l'energia del portale, grazie al sapere ottenuto dalle Bianche Pergamene di Vordric Dun, per aprire un passaggio che i personaggi utilizzera per passare nel Vaasa;
- ad Alturiak del 1372 Ainard si intromette nella questione di Haug, Voninheim e il bambino Talos reincarnato, proponendo e aiutando Kal nella missione di portare Talos da alcuni suoi adoratori orchi nel Vast in modo da attirare lì l'ira di Haug, cosa che avviene;
- la prima decade di Kythorn 1372, all'apertura del cofanetto di Ghellin, i personaggi scoprono che Ainard aveva aperto il cofanetto e rimesso nell'astuccio soltanto alcune pergamene, come scritto su una pergamena da lui lasciata all'interno; i nani temono nella contraffazione del contenuto del cofanetto di Ghellin;
- gli ultimi giorni di Kythorn del 1372 Ainard interviene aiutando i personaggi contro Melcherech e Hjuratzun nei pressi del regno dei nani Truehammer nel Cormyr; in seguito il mago si offre di chiudere un portale, da lui definito pericoloso, nei pressi della zona, ma i Truehammer rifiutano seccamente;
- ad Eleasias del 1372, Ainard fabbrica per Krom un cofanetto dove tenere la Catena magica contenente lo spirito di Hjuratzun fino a quando non sarà gettata nella lava.
Anche le sue motivazioni appaiono oscure: in bilico tra scorrettezze e strani comportamenti altruistici che non convincono però appieno celando sempre sospetti di personale tornaconto. I personaggi, Kal in particolare, lo hanno in passato attribuito a fazioni più grandi come gli Zhentarim o i cultisti del drago. Già da tempo comunque sembra aver preso piede l’idea che si tratti piuttosto di una persona solitaria ed individualista: durante l’incontro tra Ainard e Lorìen a bordo della nave “Farewell”, avvenuto i primi mesi dell’anno 1370 nella costa vicino ad Harrowdale, il pirata avrebbe letto nel cuore del mago trovando una persona fortemente sola ed infelice, costantemente in conflitto con il proprio desiderio di potenza e autorità. Con la nascita della città di Vordric Dun, Ainard sembra a tutti gli effetti aver preso piede come figura importante nel panorama di tutti i Reami.
Dimostra una quarantina d’anni ed è piuttosto alto, oltre un metro e novanta; ha occhi scuri, porta un pizzo ben curato, capelli lunghi neri molto ricci. Si veste in maniera particolarmente eccentrica e ha una forte predilizione per il fuoco e tutte le magie incentrate su di esso. Possiede un falco scuro, suo famiglio.
(Forum di discussione, 7 settembre 2005)